Le immagini che Paulo Dybala quasi ogni giorno regala ai tifosi della Roma via social restituiscono allo stesso modo la gioia del calcio, la voglia di esserci a tutti i costi. L’ennesimo conto alla rovescia della vita giallorossa dell’argentino scorre inesorabile avvicinandolo al giorno in cui, tra un mese e non oltre, la Joya vorrà presentarsi al cospetto del nuovo tecnico Gian Piero Gasperini. Sotto gli occhi attenti dei suoi due preparatori, Giorgio Bertolone e Javier Arozarena, Dybala sta accelerando il ritmo entrando così nella fase finale del suo recupero a poco più di tre mesi dal grave infortunio.
Al nuovo tecnico, che attorno ai trequartisti ha costruito le fortune anche dell’Atalanta, l’argentino potrà offrire il suo enorme repertorio di colpi, in grado com’è di risolvere le partite più rognose e incerte. Quando sarà al top, strada facendo, giocherà probabilmente titolare fisso e potrà anche difendere all’occorrenza nella propria metà campo come richiede il gioco di Gasp.
E in coincidenza con il suo ritorno tra trenta giorni a pieno regime, Dybala potrà sedersi attorno ad un tavolo con il ds Ricky Massara per negoziare un prolungamento con lo stipendio di 7-8 milioni di euro spalmato su due o tre annualità. Sarebbe un vantaggio per lui, ma la spalmatura sarebbe anche un regalo per il club, che potrebbe calmierare il monte ingaggi nell’ultima stagione sottoposta al Settlement agreement con l’Uefa.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. D’Urso











