In questo campionato aveva giocato da titolare una partita sola e, non per colpa sua, era finita nella maniera peggiore possibile. Era la prima giornata e la Roma perse 0-3 a tavolino contro il Verona per aver schierato Diawara nella lista sbagliata. Amadou si è portato avanti con il lavoro e, con un gol segnato a due minuti dalla fine ma convalidato solo con la Var a tempo scaduto, ha dato alla squadra tre punti d’oro nella corsa al posto in Champions.
Un risultato soffertissimo ma meritato, perché la Roma ha fatto più della Fiorentina e perché aveva subìto il gol del pareggio in una situazione fantozziana: prima l’infortunio muscolare a Veretout e poi il clamoroso autogol di Spinazzola che aveva così cancellato la prodezza precedente. Dieci minuti prima, con un destro al volo mal coperto da Dragowski, il terzino aveva infatti portato in vantaggio la Roma.
FONTE: Il Corriere della Sera – L. Valdiserri