Dici Champions, pensi a Diego Perotti. Che, magari qualcuno se lo è dimenticato, è ancora un giocatore della Roma. Del resto questa parte iniziale di stagione, per l’argentino è stata una specie di via crucis, quasi un proseguimento ancora più sfigato di quella passata quando, soprattutto nella parte conclusiva, frequentò più i dottori che i compagni di squadra. Caviglia, bicipite femorale, polpaccio, l’argentino non si è fatto mancare nulla in questo periodo. Con il concreto rischio di entrare in una fase ipocondriaca con tutte le conseguenze del caso. Un po’ come gli accadde a Siviglia quando, perseguitato dagli infortuni, pensò addirittura di lasciare il calcio. Ma ora, toccando ferro, il peggio sembra passato e Perotti vuole tornare a proporre la sua candidatura in una fase della stagione in cui ogni partita farà rima con Champions: in campionato per continuare la risalita in classifica, in Europa per garantirsi il proseguimento di un’avventura che lo scorso anno abbiamo scoperto che tipo di emozioni può regalare. (…)
PER LEGGERE TUTTO L’ARTICOLO CLICCARE QUI