Ai giornalisti ha mollato sberle e spintoni, non solo metaforici, ma una sera al Mestalla di Valencia Mourinho ha abbracciato un cronista italiano, sollevandolo da terra, dopo aver battuto il Barcellona di Guardiola in finale di Copa Del Rey. Quando perde o pareggia partite già vinte, meglio girare al largo. Dopo un 1-1 in rimonta dell’Atalanta a Bergamo, vide un giornalista troppo vicino al pullman dell’Inter e lo spintonò via, pagando con deferimento e multa da complessivi 30mila euro. Manesco, se capita: diversi gli episodi con Mario Balotelli protagonista.
Un uomo religiosissimo (a Roma andrà per chiese), di passioni e amori durevoli, per la sua famiglia e per il suo adorato cane Leya, uno yorkshire che era come un figlio: per Leya a Londra si fece arrestare perché i policemen volevano metterlo in quarantena, per Leya ha pianto in diretta tv, annunciandone la morte tempo fa. Un uomo di tempra fortissima, di solito prevede ogni cosa, ha antenne speciali. Roma imparerà a conoscerlo e ad amarlo.
FONTE: Il Messaggero – A. Sorrentino