Ore 11,48. Artem Dovbyk vede la pista di Ciampino da vicino, e scorge pure 200 tifosi che alle 12 di un giovedì primo agosto con quasi 40 gradi lo aspettano da un’ora intonando già il primo coro per lui. Il gigante ucraino sta per sbarcare a Roma, da giocatore giallorosso.
Nell’aereo privato con lui c’è il suo agente che filma tutto, la Ceo Soulokou e il d.s. Ghisolfi. I tifosi sono lontani dalla pista ma uno così grosso lo vedi per forza. Dovbyk in maglia nera e short bianchi alza le mani, saluta, ringrazia per i cori. E sorride. Poi via per le visite mediche e a Trigoria la firma sul contratto da 3,5 milioni fino al 2029. Perché Artem, al contrario di Lukaku un anno fa, arriva per restare.
L’operazione condotta in prima persona da Dan Friedkin ha portato al terzo acquisto più oneroso della storia romanista. Per sbloccarla il presidente ha prima convinto il giocatore a lasciar perdere l’Atletico Madrid. E poi il Girona tramite il rapporto solido con Soriano, l’ad del City group. Sì, quello del Manchester.
Un intervento decisivo in una giornata che aveva visto qualche increspatura per portare l’ucraino alla corte di De Rossi per un cifra di 38 milioni bonus e percentuali comprese. Dovbyk è il nuovo bomber della Roma e oggi sarà presente al primo allenamento con la squadra.
Formerà il tridente con Dybala e Soulé e potrebbe avere in eredità la maglia numero 9 da Abraham. L’inglese, si avvicina al Milan. C’è l’intenzione da parte di tutti di chiudere l’affare ma a determinate condizioni. Quelle della Roma che ha speso 100 milioni finora e non vuole regalare prestiti a nessuno.
La richiesta è nota: 25 milioni più bonus, che possono arrivare anche con un obbligo di riscatto. Ma non col diritto. Il Milan ha pensato anche di inserire una contropartita, l’unica presa in considerazione è stato Calabria. Ma senza entusiasmo.
A destra, infatti, la Roma continua a seguire Pubill dell’Almeria mentre si lavora a un altro colpo per l’esterno sinistro d’attacco. Si parla anche di un tentativo di inserimento per Galeno del Porto, uno degli obiettivi della Juve. Operazioni minori: Darboe si avvicina al Frosinone mentre Karsdorp cambia agente e valuta ora la proposta del Besiktas.
FONTE: Leggo – F. Balzani