Il miglior marcatore in attività veste la maglia della Roma. Non succedeva dal 2017, dal giorno dell’ultima partita di Totti che chiuse la carriera con 250 gol in serie A, al 2° posto nella classifica all time dietro Piola che, contando i 16 del campionato 1945-46 a doppio girone, ne segnò 290. Adesso quest’onore tocca a Dybala, 50° assoluto (insieme a Baldini, Trezeguet e Vialli) a quota 123: i primi 16 li ha firmati col Palermo, poi 82 con la Juventus e 25 in giallorosso.
Dopo la partenza di Immobile (201 reti) per la Turchia, è lui, la Joya, il bomber con più tacche sul cinturone. Ha colpito 11 volte l’Udinese, 9 Genoa e Sampdoria, 8 Sassuolo e Torino, 7 Bologna, Lazio e Milan, eccetera, senza dimenticare i 5 gol all’avversario di stasera, l’Empoli.
Sono state 29 in tutto le sue vittime: tra quelle dell’attuale serie A non ha mai “bucato” solo la sua vecchia Juve (in 8 sfide), il Venezia (in 2) e il Como (mai affrontato). Ma attenzione, perché il primato di Dybala è in bilico: Zapata ha segnato 122 gol, solo uno in meno di lui e se Berardi – retrocesso a maggio col Sassuolo – dovesse tornare in serie A prima della fine del mercato ci sarebbe da tener conto anche delle sue 121 reti.
FONTE: Il Corriere della Sera – M. Perrone