Dal suo arrivo nella Capitale due estati fa Paulo Dybala si è immerso totalmente nell’ambiente Roma, diventando uno degli idoli dei tifosi giallorossi. L’argentino si è raccontato ieri in un’intervista nel format “Campioni made in Italy” della Lega Serie A. “La mia presentazione è stata spettacolare – ha affermato la Joya – ogni volta che passo davanti al Colosseo Quadrato ci ripenso sempre. Tutto quello che ha a che fare con l’Impero Romano ha sempre attirato la mia attenzione, forse ho vissuto qui in un’altra vita”.
“Questa città è magica, piena di storia, e il Colosseo è uno die migliori stadi esistenti, sarebbe bello fare una partita qui”. Il Campione del Mondo ha ricordato anche i suoi primi ricordi legati al calcio: “Ci gioco da sempre e i miei momenti più belli sono con il pallone tra le gambe, anche perché perché a noi argentini lo danno subito dopo il ciuccio. Ho iniziato a 4 anni in una scuola calcio vicino casa. A 10 mio papà mi portò a Cordoba per un provino all’Instituto e poi ho esordito tra i professionisti. Serve un po di fortuna, il duro lavoro non sempre basta, ma bisogna fare sacrifici e allenarsi duramente, poi se è quello che ti piace non sembra un sacrificio”.
Un passaggio necessario anche sui tifosi italiani, e in particolare quelli della Roma: “Il calcio qui in Italia è sentito come in Argentina, la passione per il club, l’amore per la maglia. Guardavo spesso le partite dei giallorossi, ma se non sei dentro è difficile capire cosa significa e cosa prova la gente”.
FONTE: Il Tempo – M. Cirulli