Aggrappata al piede sinistro di Dybala. L’immagine è un po’ sgraziata, forse pure un po’ spericolata ma rende alla perfezione situazione e speranze della Roma in vista della gara contro il Salisburgo. Perché non c’è dubbio che le fortune della squadra di José Mourinho, chiamata alla rimonta dopo il ko austriaco, passeranno dal piede fatato del campione del mondo. La Roma stasera deve assolutamente vincere, e vincere bene, per non salutare l’Europa, e per questo non può permettersi di rinunciare a uno come l’argentino nonostante non sia al cento per cento.
Si dice che c’è una Roma con Dybala e un’altra senza l’argentino: forse il concetto è un po’ esasperato, ma i numeri confermano che il rendimento della squadra con Paulo in campo è tutta un’altra cosa rispetto a quello con il numero 21 in tribuna. Questo perché il suo contributo alla causa, in tema di gol e di assist, finora è stato davvero robusto. Lui ha ribadito un sacco di volte che ci tiene davvero tanto a onorare l’Europa League, anche perché non ha mai vinto un trofeo continentale.
E vorrebbe aggiungere un’altra stella al suo già ricco palmares (12 successi). Stasera la partita, con tutta probabilità, vivrà un canovaccio tattico diverso e, quindi, ci sarà bisogno di lui più a contatto con la porta avversaria. La Roma non può permettersi di non vincere, e di vincere bene, quindi sarebbe un peccato enorme non mettere Dybala nelle condizioni di rendere al meglio.
FONTE: Il Corriere della Sera – M. Ferretti
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