Sono partiti tutti per Leverkusen, anche quei giocatori come Karsdorp e Llorente che non riusciranno a scendere in campo e che stanno proseguendo il recupero dai rispettivi infortuni. Ma la Roma vuole fare gruppo e tutti i giocatori vogliono dare il proprio supporto che sia in campo o che sia nello spogliatoio. La squadra che schiererà Mou stasera non sarà troppo diversa da quella utilizzata nella sfida d’andata.
La buona notizia è sicuramente la convocazione di Chris Smalling. Il difensore centrale per due settimane si è allenato individualmente aumentando sempre di più i carichi di lavoro e ieri mattina ha sostenuto l’allenamento insieme alla squadra per la prima volta da un mese, quindi dalla lesione rimediata nella sfida di ritorno contro il Feyenoord.
Sarà difficile vederlo dal primo minuto, piuttosto nel corso della ripresa se il match dovesse essere ancora in bilico o se Mourinho decidesse di dare maggiore peso difensivo al reparto composto da Mancini, Cristante, e Ibañez.
Stesso discorso per Stephan El Shaarawy, anche lui guarito in tempi record dalla lesione subita a Monza due settimane fa e che si accomoderà in panchina pronto a subentrare nel momento di necessità. La Roma ha bisogno anche di un pareggio, Mourinho punta sui giocatori più in forma ma con la consapevolezza di poter avere a disposizione anche tre uomini di qualità in panchina. Il primo su tutti, Paulo Dybala.
L’argentino salterà anche la sfida di ritorno dal primo minuto, sempre a causa della caviglia che lo sta tormentando dalla gara contro l’Atalanta, quel colpo subito da Palomino e che lo ha costretto a giornate intere di fisioterapia. Paulo sta meglio, e adesso è pronto a dare il suo contributo durante la gara come ha fatto già nella sfida di ritorno contro il Feyenoord.
FONTE: Il Corriere dello Sport – J- Aliprandi