Aveva appena spazzato via, con la doppia vittoria contro il Braga, una parte del suo passato, Paulo Fonseca. E invece il sorteggio di Europa League ha messo di nuovo lui, e la Roma, di fronte ad una sua (e della formazione romanista) vecchia conoscenza: lo Shakhtar Donetsk. La squadra ucraina sarà infatti la prossima avversaria dei giallorossi, negli ottavi di finale di Europa League: la gara di andata si giocherà all’Olimpico l’11 marzo (ore 21), il ritorno il 18 in Ucraina (ore 18.55).
“È stato il destino – il commento del portoghese – sarà una partita difficile ma io so tutto di loro”. Le strade della Roma e dello Shakhtar si sono incrociate in sei occasioni e il bilancio complessivo parla di quattro sconfitte e due vittorie per i giallorossi, tutte sfide ricche di storie: nel 2006, nel girone, ci fu il primo gol di Totti con il piede operato, il sinistro, prima del mondiale; nel 2011 (in campo con gli ucraini c’era anche Mkhitaryan, l’altro ex della partita) la squalifica per tre turni a De Rossi per la gomitata a Srna; nel 2018 il passaggio del turno all’Olimpico con gol di Dzeko.
Il bosniaco dovrebbe saltare almeno la gara di andata a causa del problema all’adduttore della gamba sinistra accusato durante il match col Braga. Gli esami strumentali a cui si è sottoposto ieri mattina hanno evidenziato una lesione di primo grado, che lo costringerà a stare fermo per almeno un paio di settimane: salterà sicuramente le partite di campionato con Milan, Fiorentina e Genoa e un suo recupero per lo Shakhtar sembra complicato.
FONTE: Il Corriere della Sera – G. Piacentini