L’asse tra la Roma e la Juve è solido e si consoliderà ancora di più con l’arrivo di Friedkin. Da mesi Fienga e Paratici lavorano su alcune plusvalenze e sono rimasti in contatto anche in questi giorni. Il tema caldo delle ultime ore è Edin Dzeko. Attualmente non c’è una vera e propria trattativa in corso per la cessione del centravanti, che nei prossimi giorni dovrà incontrare Fienga, plenipotenziario del mercato della Roma, per fare il punto della situazione.
Dzeko è rientrato qualche giorno prima del ritiro nella Capitale proprio per far chiarezza sul suo futuro. Il bosniaco rimane comunque un obiettivo di due big del campionato italiano del calibro di Inter e Juve. Il centravanti infatti è sempre un pallino di Conte, che ha chiesto di averlo in caso di cessione di Lautaro. Dzeko interessa anche alla Juventus, è gradito al nuovo allenatore Pirlo. Sono previsti aggiornamenti per la prossima settimana.
Edin non ha mai chiesto la cessione e rimarrebbe volentieri alla Roma, ma per il club giallorosso l’ingaggio di 7,5 milioni è troppo alto. Eppure il nuovo contratto lo ha firmato appena un anno fa, quando Fienga era già sul ponte di comando. C’è grande stima tra i due, la Roma non metterà mai alla porta il suo capitano, ma il problema dell’ingaggio è stato rappresentato spesso al suo procuratore.
La Juve è alla ricerca di un centravanti e Paratici, anche lui a Londra in questi giorni, ha incontrato Jorge Mendes, plenipotenziario manager di Ronaldo e molto influente anche nel Wolverhampton. Motivo principale dell’incontro l’attaccante messicano Jimenez, riscattato dal Benfica per 38 milioni, con una valutazione che si è quasi raddoppiata, grazie ai 17 gol e 6 assist in Premier, oltre alle 10 reti realizzate in Europa League. Il prezzo è stato giudicato troppo alto da Paratici, ma Mendes potrebbe favorire il trasferimento cercando di abbassare le richieste degli inglesi.
La Juventus, come la Roma, ha la necessità di mettere a posto i conti, studia plusvalenze con club amici e preferirebbe una soluzione meno onerosa. Ecco che il nome di Dzeko torna di attualità. Edin ha realizzato 16 gol in campionato ed è stato come rendimento uno dei migliori attaccanti della serie A. Per il suo modo di interpretare il ruolo si adatta bene all’idea di calcio di Andrea Pirlo. Inoltre il bosniaco si integrerebbe alla perfezione con Ronaldo e Dybala. Tra il romanista e il messicano ci sono cinque anni di differenza, ma il romanista si potrebbe prendere per una cifra inferiore ai venti milioni.
E l’ingaggio di 7,5 milioni è in linea con quello dei top player bianconeri. Fienga e Paratici si vedranno la prossima settimana, dopo che l’amministratore delegato giallorosso avrà parlato con Dzeko. A quel punto il quadro sarà più chiaro. Se Dzeko decidesse di andar via la Roma potrebbe spingere sull’acceleratore per Milik, per il quale c’è una trattativa aperta con il Napoli. Ma c’è da convincere il giocatore, che sperava nella Juve e che chiede un ingaggio di cinque milioni a stagione per cinque anni. (…)
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. D’Ubaldo
