Se qualcuno quando è arrivato a Roma gli avesse detto che si sarebbe ritrovato ad essere il capocannoniere di Europa League, probabilmente Borja Mayoral avrebbe sorriso. Ed invece con la doppietta segnata ieri a Kiev l’attaccante spagnolo si è spinto proprio fin lassù, a quota 7, agganciando al primo posto Pizzi del Benfica e Yazici del Lilla. Con una differenza, però: Yazici e Pizzi sono già a casa.
«Questi qui sono due gol importanti, che danno morale – dice alla fine Mayoral – È stata una partita molto dura, lo Shakhtar gioca bene al calcio. Abbiamo sofferto, ma volevamo vincere. E l’importante è aver passato il turno».
E a chi gli chiede come mai la Roma vola in Europa e fatica ad avere lo stesso rendimento in Italia, Mayoral risponde così: «Ogni partita è diversa da un’altra, esattamente come sappiamo che il calcio italiano è diverso dagli altri. Adesso la testa è al Napoli, pensiamo solo a quella partita lì. E c’è fiducia»
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese