Il piano mercato è cambiato in corsa per l’infortunio di Spianzzola e la cessione di Dzeko. In tutto questo tempo la Roma ha accumulato un tesoretto dalle tantissime partenze che ci sono state: tra cartellini ed ingaggi lordi il risparmio è di quasi 60 milioni. “Quello che manca“, per dirla alla Mourinho, potrebbe arrivare se il club riuscisse a piazzare altri calciatori di quello in esubero. Sfumata l’opzione Xhaka, a centrocampo resta in pole l’altro svizzero Zakaria che ha il contratto in scadenza nel 2022. I tedeschi chiedono 15 milioni, la Roma tratta.
Costa meno Grillitsch, 10 milioni, dell’Hoffenheim. Ndombele, invece, è un vecchio pallino di Mourinho ma in queste ore rischia di scatenarsi una vera e propria asta. L’idea più economica porta a Torreira che l’Arsenal manderebbe in prestito. Si continua a riflettere anche in difesa. La strada principale porta a Lenglet che è chiuso al Barcellona da Garcia e Pique. Sembra ci sia stata una telefonata di Mourinho a casa del francese.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. Marota