La delusione finale dello scorso anno è stata già messa da parte. Anche se quella squadra è arrivata davvero ad uno soffio dallo scudetto e molto probabilmente lo avrebbe meritato, il giusto tributo ad un totem delle panchine giovanili come Alberto De Rossi. La Roma Primavera è partita benino in campionato, dieci punti in cinque partite, con il solo scivolone intento con il Bologna e le nettissime vittorie su Atalanta (4-1) e Napoli (5-1).
Ma se Cassano e Satriano si stanno mettendo in mostra, ci sono altri giocatori che hanno rubato l’occhio, soprattutto a Mourinho. Tra questi quelli che hanno già esordito in prima squadra come Missori, Keramitsis e Volpato, ma anche quelli che spesso e volentieri ballano tra la Primavera e i grandi: il capitano Faticanti, i difensori Oliveras e Louakima, il mediano Tahirovic, l’ala destra Joao Costa. E poi ci sono i vari Cherubini, D’Alessio, Pagano e il portiere Baldi, tutti giovani ma molto promettenti in grado di portare in alto la Primavera.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese