Mourinho scuote la Roma, e non solo. I bersagli sono diversi, il mirino è puntato sul Sassuolo che alle 18,30 incrocerà il destino dei giallorossi usciti a pezzi dal derby. Lo Special se la prende con tutti. In primis con gli haters di Ibanez che hanno insultato anche i familiari del difensore tanto da scatenare il dispiacere della moglie.
“Io sui social metto solo qualche cazzata, ma so degli insulti. Non dico la formazione ma dico che giocano Roger e altri dieci. Per me Ibanez è intoccabile. Ha un atteggiamento incredibile ed è uno di quelli che dopo Tirana ha continuato il suo percorso di maturazione”.
Altri no. “Sono deluso dall’involuzione di alcuni. La squadra avrebbe dovuto accettare una sfida diversa dopo aver vinto la Conference. Serviva una crescita di mentalità. Se io avessi smesso di allenare dopo il 2010 avrei potuto essere contento. Invece ho continuato”.
Poi Abraham: “Chiedete a lui perché le cose non vanno. Se è distratto, se ha un problema, se pensa al Mondiale”. Mou torna anche sul derby: “Se avessi giocato basso come la Lazio mi avrebbero ucciso, ma ho vinto tante gare così”.
In quasi tutti i passaggi della conferenza ha ricordato la cessione di Mkhitaryan e le assenze di Dybala e Wijnaldum: “Il nostro mercatino estivo non sta giocando. E questo si paga. In estate abbiamo perso tre centrocampisti. Abbiamo preso Gini che non si è mai visto, Camara che è arrivato all’ultimo e Matic che non doveva giocare con Cristante. Abbiamo dei problemi. E siccome piangono i miei colleghi, fate piangere un po’ anche me”.
Poi la partenza per Reggio Emilia dove Mou si aspetta una reazione. Si scalda Volpato che ieri ha declinato la convocazione per il Mondiale con l’Australia, e pure Tahirovic elogiato da Mou.
FONTE: Leggo – F. Balzani