Dopo la partita contro il Bodo, Cristante ha messo un attimo da parte il suo proverbiale equilibrio: “So che sto facendo ottime partite. Siamo forti e meritiamo rispetto“. Che il centrocampsita fosse un leader dello spogliatoio si sapeva già, ma tutti all’esterno l’hanno sempre considerato un punto di riferimento “silenzioso“.
A vederlo giocare Cristante appare davvero il più “mourinhano” dei romanisti. Lo Special One non lo toglie mai e lui risponde ogni volta presente. Lo elogiò anche Daniele De Rossi e tutti gli allenatore passati per Roma hanno avuto grande stima del ragazzo. Da non dimenticare il ct Mancini che l’ha fatto giocare in 6 delle 7 partite dell’Europeo.
Complessivamente ha saltato soltanto 4 incontri: 3 a causa del Covid e uno per squalifica. Poi Cristante è il primo giocatore della Roma per quantità di passaggi effettuati, contrasti vinti, duelli aerei vinti e tackle. All’appello forse manca qualche gol, ma non è più il trequartista che la Roma pensava di aver acquistato nel 2018. Oggi è un mediano tuttofare, più difensivo che offensivo.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. Marota
https://youtu.be/D_v8VlJcHzc