Inizia a prendere forma il programma della seconda parte di preparazione estiva della Roma. Terminato il ciclo delle prime quattro amichevoli – con Montecatini, Ternana, Triestina e Debrecen – lunedì 26 luglio la squadra di Mourinho si imbarcherà per il Portogallo: il ritiro si svolgerà ad Almancil. Prima di partire i giocatori potrebbero riassaporare per la prima volta il calore dei tifosi: si sta valutando l’idea di consentire l’accesso allo stadio di Frosinone ai possessori di green pass in occasione del match del 25 contro gli ungheresi del Debrecen, ma la scelta dipende dall’autorità sanitaria locale e non dai club.
Durante la permanenza all’estero sono in programma altre quattro partite. Oltre a quella contro il Betis Siviglia che si disputerà il 7 agosto in casa degli andalusi, la Roma scenderà in campo contro Siviglia – in Portogallo – e Porto (l’accordo deve essere formalizzato) mentre si deve prendere ancora una decisione sull’ultima avversaria da affrontare. In Algarve ci saranno anche i Friedkin, che alloggeranno insieme alla squadra in un resort di lusso dotato di ogni comfort: per la scelta della location è stata decisiva la presenza di un campo da golf, espressa richiesta del presidente Dan. La Roma rientrerà in Italia dopo la partita con il Betis Siviglia.
La presentazione della squadra non è ancora stata fissata ma la data giusta sembra essere quella del 14 agosto, che si preannuncia come una giornata storica: sarà la prima volta in cui i tifosi accoglieranno Mourinho e riabbracceranno la Roma all’Olimpico dopo più di un anno di lontananza forzata.
Sul mercato arrivano notizie positive sul fronte Pau Lopez: l’entourage del giocatore non ha ancora raggiunto un accordo totale con il Marsiglia, ma la trattativa è in via di definizione e l’ufficialità del suo trasferimento in Francia arriverà nei prossimi giorni. L’addio dello spagnolo potrebbe coincidere con l’arrivo di Rui Patricio, che sta soltanto aspettando il via libera da parte del Wolverhampton prima di trasferirsi a Trigoria. I Wolves nel frattempo stanno definendo l’acquisto di José Sa dall’Olympiakos.
Il terzino sinistro continua ad essere una priorità così come il tema cessioni, necessarie ad accelerare le operazioni in entrata. Pedro è stato inserito nella lista degli esuberi e verrà venduto, ma trovargli una sistemazione rischia di non essere semplice. Un anno fa la Roma ha ingaggiato lo spagnolo grazie agli sgravi fiscali del decreto crescita.
Se però Pedro dovesse essere ceduto all’estero prima di aver trascorso due anni in Italia – requisito necessario per avvalersi degli sgravi fiscali – il club non potrebbe godere dei benefici del decreto crescita: non a caso si sta cercando una squadra di serie A interessata all’ex Barcellona.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti / F. Biafora