Una bella sorpresa nello spogliatoio: dopo la vittoria con il Cagliari, Stephan El Shaarawy ha trovato sul tavolo una grande torta alla frutta che la Roma gli aveva preparato per il ventinovesimo compleanno. C’è stata una ovazione dei compagni, con il classico “Tanti Auguri”. Ora però El Shaarawy si aspetta un regalo da Mourinho, sotto forma di promozione: giocare titolare da ex contro il Milan, domenica all’Olimpico, sarebbe il premio migliore alla sua professionalità. È una possibilità in effetti: Mkhitaryan nelle ultime settimane appare scarico, in difficoltà atletica, e di rischia di perdere il posto, almeno inizialmente. Non a caso Mourinho a Cagliari lo ha sostituito dell’intervallo. E la Roma del secondo tempo, per velocità e intensità, ha reso sicuramente meglio, a parte il blackout dei primi minuti.
El Shaarawy appartiene a una categoria di calciatori particolare: stimato da Mourinho ma non ancora così indispensabile da mettere in discussione le gerarchie. Di suo, Stephan ha offerto tanto in termini di disponibilità: contro il Cagliari ha cominciato a sinistra e chiuso a destra, dopo l’uscita di Zaniolo, impegnandosi molto nelle ricorse senza palla. È l’unico ballottaggio di formazione, al netto di eventuali problemi fisici dell’ultim’ora. Intanto l’Olimpico sarà esaurito. A conferma di un entusiasmo sempre più coinvolgente che circonda la Roma. Stavolta potrebbe essere superata la quota 50.000. Per la seconda domenica di fila Mourinho ospita una capolista imbattuta e stavolta conta di fargli lo scherzetto di Halloween.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida