Proprio appena tornato a Roma dalla Cina, a Stephan El Shaarawy era toccato sventare un furto ai suoi danni: il giocatore aveva rincorso un individuo che tentava di rubare dalla sua Lamborghini per poi bloccarlo, con l’aiuto dei passanti, e consegnarlo alle forze dell’ordine.
Ma ora la situazione potrebbe ritorcerglisi contro: la Procura approfondirà l’accaduto soprattutto in merito alle lesioni riportate dall’imputato.
Ieri per il ladro, il 35 enne cileno José Carlos Sagardia Aliaga, accusato di tentata rapina impropria, è arrivata la sentenza di condanna: un anno e quattro mesi di reclusione, a cui si è aggiunta una multa di 800 euro.
A luglio, in merito alla questione lesioni, ci sarà dunque la deposizione del calciatore e quella dei testimoni presenti sul luogo. L’uomo aveva riportato ferite giudicate guaribili in 57 giorni, tra le quali una frattura alla costola.
Per ricostruire i fatti, la Procura potrebbe sentire i poliziotti in borghese intervenuti sul posto che, però, in aula hanno dichiarato di aver visto il cileno a terra colpirsi da solo.
FONTE: Il Messaggero – F. De Martino