Il Lecce torna a far paura, ma stavolta il finale è lieto. La Roma conquista i quarti di finale di Coppa Italia dopo un primo tempo di paura e mormorii e vince la sfida contro l’Inter a San Siro il 9 febbraio. La squadra di Mourinho è entrata in campo con un approccio pessimo e una formazione che – come ha ammesso lo Special One – non può rinunciare a certi giocatori perché ha una rosa limitata. E’ arrivato così il gol di Calabresi (figlio d’arte ed ex romanista) a portare i salentini in vantaggio.
La Roma ha accusato il colpo e non è riuscita a reagire con lucidità. Il gol di Kumbulla prima del duplice fischio è stato tanto casuale quanto pesante. Nella ripresa, infatti, Mou ha inserito Zaniolo e Mkhitaryan (alla 100a in giallorosso). E la musica è cambiata. La coppia ha riacceso l’attacco romanista tenuto in vita fino a quel momento dal solo Abraham. Proprio l’inglese ha trovato il gol del vantaggio con un tiro imparabile dalla distanza. Poco dopo è arrivato il rosso di Gargiulo e per la Roma è stato tutto più facile anche grazie a uno Zaniolo straripante. Il terzo gol della tranquillità, però, è arrivato solo nel finale con Shomurodov.
Mourinho – che in settimana ha rifiutato la proposta dell’Everton – si gode il passaggio del turno ma non è affatto felice: “Non cambierei la Roma per nessun altro club perché questo è anche il mio progetto e durerà tre anni. Da un punto di vista emozionale da 0 a 10 sono contento 11. Da un punto di vista calcistico giocare per arrivare tra il quarto e l’ottavo posto non è quello che voglio, non è quello che mi aspetto. Ma sicuramente il prossimo anno staremo meglio. Non nascondo che nel primo tempo di oggi ero frustrato, abbiamo fatto una partita orribile. Noi abbiamo giocatori tecnici? Per me non sei tecnico se sbagli un passaggio di due metri. Non sono gli avversari che conquistano palla, siamo noi che la regaliamo”.
Poi uno guardo sull’Inter e il ritorno a San Siro: “Non so che accoglienza aspettarmi, cercherò di non avere emozioni”. Sta per svanire, intanto, il sogno Ndombele visto che il Psg è piombato sul francese in uscita dal Tottenham. Resta viva la pista Kamara in caso di partenza di Diawara che ha aperto al Valencia.
FONTE: Leggo – F. Balzani