La Roma rischierebbe una sanzione dalla Uefa per non aver rispettato i paletti del fair play finanziario, anche se in realtà il sistema sanzionatorio automatico del fair play attualmente è sospeso (e non annullato) per consentire alle società europee di ripianare le perdite attraverso l’aumento di capitale. E il 26 novembre si terrà l’assemblea degli azionisti della Roma proprio per l’aumento di capitale: i Friedkin raggiungeranno la quota totale di 460 milioni di euro. In particolare, in un passaggio del comunicato legato all’approvazione del bilancio al 30 giugno 2021, si legge che “si è registrato uno scostamento dai requisiti di pareggio Uefa per il periodo di rendicontazione di 4 anni“. Per cui la società potrà essere soggetta all‘invio di maggiori informazioni economico-finanziarie e il Club Financial Control Body potrà richiedere chiarimenti per le valutazioni del caso.
FONTE: Il Messaggero