Mourinho premette e poi dice. Conosce il potere delle parole e la loro capacità di costruire ponti emotivi. Nei suoi incipit molto spesso c’è già il messaggi più importante: “Prima di tutto voglio ringraziare i tifosi che erano tanto e sono stati vicino alla squadra fino alla fine. Sento che loro non possono tornare a casa con la gioia che meritavano“, ha detto dopo la sconfitta di Verona. Mou sa riconoscere un amore così intenso. A certificare la magia sono i numeri di uno stadio sempre pieno quando la Roma gioca in casa: 26.997 contro la Fiorentina, 25.906 contro il Trabzonspor, 29.604 contro il Sassuolo, 29.876 contro il CSKA Sofia. E’ stata superata già la soglia dei 110mila romanisti allo stadio. Per domani sera sono già sicure del posto 26mila persone.
FONTE: Il Corriere dello Sport – G. Marota