La Roma femminile c’è. La squadra di Alessandro Spugna batte al Tre Fontane il Milan 2-0 e continua la corsa in campionato a punteggio pieno dopo aver vinto nel match d’esordio in casa del Pomigliano. Anche stavolta finisce 2-0, ma se le rossonere non avessero avuto il portiere Giuliani in giornata di grazie il risultato sarebbe potuto essere anche più rotondo.
Il primo sigillo delle capitoline arriva al 18’, quando Minami approfitta di un rimpallo all’interno dell’area rossonera e con un colpetto leggero e preciso insacca. Per la giapponese, sbarcata a Roma questa estate, è il primo gol con la maglia giallorossa. Passano appena tre minuti e la Roma potrebbe raddoppiare. Giacinti ha l’intuito giusto su un retropassaggio effettuato con troppa leggerezza e si avventa sul pallone, il suo tocco lo spedisce però fuori di un soffio.
Alla mezz’ora è ancora l’estremo difensore del Milan a strozzare in gola ai più di mille tifosi romanisti presenti sugli spalti l’urlo per la gioia del raddoppio opponendosi prima sul tiro di Serturini e poi su quello di Andressa. Ma il gol giallorosso è nell’aria e arriva allo scadere della prima frazione. Lo realizza l’ex-Milan Giacinti, che col sinistro non sbaglia.
Le giallorosse potrebbero addirittura calare il tris con Glionna, l’onnipresente Giuliani ci mette ancora una pezza ed evita alla squadra di Ganz un passivo più severo. “Abbiamo fatto una grande prestazione – dice soddisfatto Spugna a fine gara – con un po’ di cinismo avremmo potuto fare qualche gol in più”
Giacinti è raggiante. “Mi ero ripromessa di non esultare in caso di gol per rispetto ai miei vecchi tifosi e perché tengo molto al Milan, ma non ce l’ho fatta. Ora voglio dare tutto per questa maglia“.
FONTE: Il Tempo- M. Vitelli