E’ il giorno di Matias Vina. Il terzino uruguaiano arriva oggi per iniziare la sua nuova avventura con la maglia della Roma. Tiago Pinto ha vinto le resistenze del Palmeiras, che si è convinto a lasciar partire il classe ’97 per circa undici milioni più bonus dopo aver ingaggiato Jorge dal Monaco per sostituirlo.
Vina è il secondo acquisto dell’era Mourinho, che aveva espressamente chiesto di avere un nuovo terzino a disposizione per la seconda parte di ritiro. L’allenatore avrebbe voluto vedere anche Xhaka sull’aereo che domani decollerà in direzione Algarve: per accogliere lo svizzero però ci vorrà ancora pazienza.
La Roma è forte dell’accordo con il giocatore e non ha ancora offerto una cifra vicina ai 20 milioni richiesti dall’Arsenal per lo svizzero. Quella per il centrocampista è ormai una battaglia di nervi con i Gunners: una guerra fredda che potrebbe far risparmiare qualche milione ai giallorossi ma allo stesso tempo rischia di far andare per le lunghe la trattativa. Non proprio l’ideale per lo Special One, che avrebbe voluto affrontare la preparazione con la squadra titolare quasi al completo.
Nel frattempo si sonda il mercato per un rinforzo in attacco: detto che un top player arriverebbe soltanto in caso di addio di Dzeko – non ha ancora ricevuto offerte – oltre a Shomurodov il club sta monitorando Azmoun dello Zenit. Sul ventiseienne iraniano però forte l’interesse del Bayer Leverkusen e i russi non sembrano intenzionati a lasciar partire l’attaccante in prestito.
Intanto alle 19 la squadra scenderà in campo a Frosinone, per chiudere la prima parte di preparazione con l’amichevole contro gli ungheresi del Debrecen (diretta Sky e Roma Tv+). Buone notizie da Calafiori: il terzino è pronto ad allenarsi in gruppo dopo aver smaltito il problema alla caviglia.
FONTE: Il Tempo – E. Zotti