Il desiderio, con l’Europeo alle porte, è quello di giocare continuità. Desiderio finora non soddisfatto da Alessandro Florenzi. Solo tre volte titolare in nove partite, dato anomalo per un capitano che si ritrova a rincorrere un posto in squadra. S’è parlato di una sua cessione. Una seria possibilità, non ci sono certezze. La Roma si stava guardando introno ma ha capito anche che questo tipo di operazione è a rischio. A meno che, al suo posto, non arrivi un altro calciatore forte, ma a costo zero. Su Florenzi, oltre alla Fiorentina di Montella (assistito dal suo stesso procuratore), c’è anche il Lione di Garcia e il Cagliari.
La Roma in passato aveva sondato anche altre opzioni, da Elseid Hysaj fino a Youssouf Sabaly del Bordeaux. La situazione è abbastanza complicata ed è per questo che l’ipotesi di recuperare Florenzi non è così campata in aria. Ieri alla cena di Natale, Florenzi si è rpesentato in compagnia della moglie. Il famoso ‘discorso strappalacrime’ non è stato fatto. Solo poche parole per gli auguri, nessun accenno a se stesso, né alla squadra, tantomeno al suo futuro.
FONTE: Il Messaggero