Continua il piano cessioni della Roma. Dopo aver raggiunto l’accordo col Bayer Leverkusen per Schick, i giallorossi piazzano Karsdorp, un altro esubero rientrato da prestito al Feyenoord, giocherà nell’Atalanta. Il terzino allunga di un anno il suo contratto (nuova scadenza 2023) col club di Trigoria per motivi legati al bilancio e parte in prestito per Bergamo, dove sostituirà Castagne: se giocherà almeno il 60% delle gare ufficiali della prossima stagione, la società nerazzurra sarà obbligata ad acquistarlo a titolo definitivo a 7 milioni di euro.
Quindi la Roma si accontenta per adesso di risparmiare il suo ingaggio da oltre 3 milioni lordi, abbassa il costo annuo dell’ammortamento (ora Karsdorp è a bilancio a 6.6 milioni di euro) e prenota una piccola plusvalenza futura. Non è insomma l’affare del secolo, ma un altro piccolo aiuto per aggiustare i conti. Nelle stesse ore in cui si chiudeva la trattativa con l’Atalanta è ripartita quella col Manchester United per Smalling: la Roma forte del “sì” già strappato al difensore, ha ottenuto un’apertura dagli inglesi ad abbassare le pretese rispetto ai 25 milioni richiesti per il cartellino, i prossimi giorni saranno decisivi. Intanto continuano i contatti incrociati con Juventus e Napoli per gli scambi impostati dagli intermediari nelle scorse settimane.
I bianconeri aspettano Dzeko, disposto a trasferirsi a Torino, e c’è anche l’Inter alla finestra ma la Roma ha bisogno di certezze su Milik. E l’intesa con De Lauretiis è tutt’altro che semplice, a maggior ragione dopo la richiesta del Napoli di inserire Veretout nella trattativa oltre ad Under e Riccardi. Sul centrocampista francese c’è il veto di Fonseca: il tecnico lo considera tra gli incedibili e l’intenzione dei dirigenti della Roma è di accontentarlo, a meno che De Laurentiis non accetti di valutare 40 milioni il cartellino di Veretout. Complicato.
Tornando alle uscite, Kolarov è vicino all’Inter. “Posso confermare che c’è una trattativa con la Roma – ha detto il ds nerazzurro Ausilio a Sky – e con il calciatore. E’ un’operazione trasparente, il terzino non è ancora un nostro giocatore, resta del lavoro da fare. Una trattativa può finire bene o male ma siamo interessati a certe condizioni”. Il serbo vuole due anni di contratto, si lavora all’intesa.
Il Genoa continua il pressing su Juan Jesus mentre il Cagliari ha dirottato le sue attenzioni su Fazio, con un’offerta di poco inferiore a due milioni pronta per la Roma. Sirene turche per Santon e Perotti: il Besiktas sembra fare sul serio per il terzino, con la Roma che pagherebbe parte dell’ingaggio, il Fenerbache sta invece cercando di convincere l’argentino a trasferirsi a Istanbul. Sul fronte societario i Friedkin preparano lo sbarco a ridosso dell’inizio del campionato e intanto hanno inviato alcuni manager negli uffici giallorossi per iniziare a impostare il lavoro con i dirigenti. C’è tanto da fare, su tutti i fronti.
FONTE: Il Tempo – A. Austini