La Roma quest’anno ha scelto di dedicare il suo Natale a tante realtà meno fortunate. Al netto di qualche solito odiatore social, i tifosi hanno capito e approvato totalmente l’iniziativa, che riporta il club nei quartieri e tra le persone.
E poco importa se nei corridoi di una casa famiglia c’è qualche laziale o juventino, in fondo a Natale si è tutti più buoni. Da novembre Fonseca e il CEO Fienga sono andati in Vaticano per la giornata mondiale dei poveri, Diawara e Veretout al San Camillo, Florenzi a Vitinia, Dzeko e Spinazzola nella sede di Palidoro del Bambino Gesù.
FONTE: La Gazzetta dello Sport