Dritto per la sua strada senza snaturare il proprio credo a causa di una sconfitta. Nell’inedita vigilia in vista del Parma – la squadra non è ritornata a Roma dopo l’impegno europeo in Germania – Fonseca ha annunciato che nella settima partita da disputare in ventuno giorni non ci sarà alcun turnover spinto: “Abbiamo fatto molte partite in questo periodo, ma io non cambierò molto per la gara col Parma. Dobbiamo capire che quando la squadra sta bene non servono molti cambi. Spinazzola sta bene ed è pronto. Diawara non può fare i novanta minuti e perciò Mancini giocherà da mediano”.
Per l’ultima sfida prima della sosta per le nazionali il tecnico portoghese ha chiesto ai suoi di reagire, dimenticando in fretta le difficoltà per la qualificazione ai sedicesimi di Europa League.
Una vittoria permetterebbe di restare in scia con le altre grandi e continuare a lottare per un posto in Champions: “I giocatori hanno capito che abbiamo perso un’occasione. Quando è così la squadra deve sentirlo, deve cambiare e lottare di più per cambiare nella prossima partita. La squadra è in fiducia, abbiamo fatto una buona partita. Mi aspettavo – prosegue il quarantanovenne che ha parlato dall’hotel che ospita il ritiro giallorosso – una reazione così, la squadra sta bene. Tutti insieme abbiamo fatto delle buone partite e mi aspettavo che la squadra giocasse bene in questo momento. Come ho già detto, la squadra ha fiducia, ha uno spirito collettivo grande. Questa è la cosa più importante”.
L’allenatore giallorosso non ha concesso alcun alibi al gruppo, che non deve assolutamente recriminare per la mole di errori arbitrali subiti e ripartire come se nulla fosse successo dopo il passo falso con il Gladbach: “I giocatori non rischiano di perdere convinzione a causa degli errori, per me non ci sono scuse per la questione arbitri. Dobbiamo capire quello che possiamo o non possiamo controllare. La squadra deve capire che dobbiamo giocare sempre con grande ambizione e con il giusto atteggiamento, le altre cose non possiamo cambiarle né controllarle”.
Inevitabile toccare per l’ennesima volta l’argomento relativo a capitan Florenzi, destinato ancora a restare fuori: “Ha sempre la possibilità di giocare, è un giocatore che lavora sempre bene ed è pronto sempre per aiutare la squadra. Per me è l’importante – la dichiarazione che spegne ogni possibile polemica – è sapere che Florenzi è sempre pronto per la squadra. Sta lavorando bene ed è sempre un’opzione”.
Chiusura dedicata alle insidie che nasconde il match con il Parma di D’Aversa, che staziona a metà classifica con 14 punti: “Loro sono molto forti in contropiede, le azioni individuali di Gervinho sono molto pericolose. Sarà una partita molto difficile contro una buona squadra. Noi stiamo bene dal punto di vista della fase difensiva, anche se possiamo migliorare ulteriormente”.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora