Tanta soddisfazione per il secondo tempo, meno per una prima frazione di gioco opaca e senza sussulti in fase offensiva. Fonseca ha spento qualsiasi tentativo di entusiasmo eccessivo dopo la rotonda vittoria nel match di esordio in Europa League contro l’Istanbul Basaksehir, la prima gara senza gol subiti: “Il primo tempo non mi è più piaciuto, non abbiamo fatto bene il pressing, in fase offensiva siamo mancati. In alcuni momenti la squadra era molto lunga. Ma nel secondo tempo abbiamo fatto una buona partita con molte occasioni da gol. Stiamo cercando l’equilibrio tra le due fasi, la squadra ha capito il gioco offensivo e lo spazio che io voglio. Stiamo lavorando per essere più equilibrati, ma in avanti abbiamo già molto fiducia. Sono stato molto contento perché non abbiamo preso gol, è importante per la stabilità della squadra”.
Il tecnico portoghese ha speso grandi parole di elogio per Dzeko, che ha raggiunto quota 90 gol da quando è arrivato nella Capitale ed ha messo nel mirino il sesto posto di Montella (102 reti) nella classifica dei capocannonieri della storia giallorossa: “Il mio calcio è il tipo di gioco ideale per lui. Ho parlato molto con Edin durante l’estate, per lui era importante capire che tutti i giocatori, tutta la società e tutti i tifosi erano importanti affinché lui rimanesse. E Dzeko ha capito quanto è importante alla Roma”.
Fonseca ha coccolato anche Pastore e Kluivert, apparsi ritrovati dopo la scorsa stagione vissuta nell’ombra: “Javier è un fortissimo giocatore, anche se non in gran forma fisica. E’ importante che giochi e abbia minuti. Nel primo tempo lui e Zaniolo non avevano capito che spazi dovevano attaccare, ma non sono stati i soli, poi sono migliorati. Justin con questo modo di giocare si esprime meglio, ha imparato moltissimo anche nella fase difensiva. E’ importante per la squadra che lui partecipi alla copertura. E’ decisivo nell’ultimo metro del campo, deve continuare a lavorare, ha qualità per imparare”.
Non può che essere contento della propria prestazione Zaniolo, sempre più idolo dei tifosi giallorossi: la sua è la maglia più venduta da inizio anno. Il classe 1999, che per la prima volta da quando è arrivato alla Roma ha sia siglato un gol che fornito un assist, ha dimostrato a tutti di poter incidere alla grande anche partendo dalla fascia: “Sono contentissimo per quello che sto facendo. Senza dubbio i gol li facciamo ma non bisogna prenderli. La costanza in allenamento è la cosa principale, devo continuare su questa strada e raggiungere nuovi obiettivi. Adesso andiamo a vincere a Bologna”.
La ripresa in vista della sfida con i felsinei è stata fissata per questa mattina alle 11: Fonseca avrà solo due allenamenti a disposizione prima della trasferta al Dall’Ara e dovrà valutare le condizioni di Smalling, out da una settimana per un sovraccarico muscolare all’adduttore.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora