Trigoria riapre i battenti e Fonseca è pronto a riaccogliere la sua squadra. A quasi due mesi di distanza dall’allenamento di rifinitura in vista della gara di Europa League con il Siviglia e dalla mattinata in attesa di notizie su una partenza o meno per la Spagna, i giocatori della Roma torneranno a popolare il centro sportivo, potendo confrontarsi faccia a faccia con il tecnico portoghese.
Fonseca, immortalato ieri mentre correva da solo in strada nei pressi della propria abitazione, ha tenuto tutti sulla corda durante il periodo di quarantena con chiamate di gruppo ed individuali, ma adesso ha tanta voglia di ritrovare una semi-normalità anche nel confronto quotidiano con i suoi ragazzi. Da questa mattina prenderanno il via le visite mediche, che continueranno anche domani e mercoledì in modo da ridurre il più possibile il numero dei presenti di volta in volta.
Già nelle scorse settimane i calciatori e i rispettivi familiari erano stati sottoposti ai tamponi per verificare eventuali positività al Covid-19, ma ora saranno eseguiti nuovamente, probabilmente con una frequenza di 4-5 giorni. Oltre al tampone – il controllo riguarderà anche lo staff tecnico e tutti gli addetti ai lavori presenti – saranno effettuati test sierologici e molecolari, in modo da avere uno screening completo sull’intera squadra.
In aggiunta agli esami necessari a prevenire la diffusione del Coronavirus i calciatori saranno poi sottoposti a visite cardiologiche e polmonari: spirografia (la registrazione grafica dei movimenti respiratori per la valutazione della capacità respiratoria), tac al torace, polmonare, cardio polmonare, ecocardiogramma completo, elettrocardiogramma a riposo, sotto sforzo, Holter (andrà tenuto per 24 ore, anche durante l’allenamento), analisi delle urine e del sangue.
L’intera procedura (costo di 600-1000 euro a persona) sarà svolta a Trigoria grazie alla collaborazione dei medici del Campus Biomedico e di Villa Stuart e sarà più breve rispetto alle classiche visite di inizio stagione. Giovedì i giocatori potranno finalmente tornare a correre individualmente sul campo, in attesa di notizie definitive sulla ripresa del campionato.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora