Può otto punti in classifica rispetto alla scorsa stagione. La prima di Fonseca, allo stesso punto della stagione gira molto più forte della seconda di Di Francesco. Di certo c’è la mano di Fonseca sul momento della Roma. Il portoghese è entrato nella testa e nel cuore dei giocatori, si è dimostrato anche un abile stratega. (…)
La Roma tiene bene anche fisicamente, la squadra ha capito che deve lottare sempre fino in fondo, Fonseca vuole una Roma che abbia «coraggio e ambizione». Petrachi (e Fienga) sono riusciti in estate a costruire una squadra equilibrata, con il giusto mix tra esperienza e gioventù. Sul piano societario il club dalla scorsa estate è cambiato profondamente, ma la metamorfosi non è ancora finita.
FONTE: La Gazzetta dello Sport