La Roma accelera e mira a chiudere entro la partenza per il ritiro in Portogallo l’acquisto di Frattesi. Ieri il club ha incontrato a Milano l’agente del calciatore. Un appuntamento durato un’ora per definire i termini del contratto del nazionale azzurro che ricalcherà quello iniziale di Cristante (quinquennale a salire nel corso del tempo da 2 milioni di stipendio più bonus).
Nel colloquio si è parlato anche di Bryan che, seguito dallo stesso procuratore, potrebbe essere la chiave di volta indiretta della vicenda. Tradotto: accontentare il manager su Cristante (chiede 3,5 milioni, premi inclusi, come il compagno di squadra e di scuderia Mancini) regalerebbe lo sprint necessario per affrontare nuovamente il Sassuolo che ieri è stato soltanto incrociato.
Nei giorni scorsi si è già mosso in prima persona Davide, facendo presente all’ad Carnevali che non prenderà in considerazione offerte dall’estero. Considerando che in Italia l’unica rivale, l’Inter, si è tirata indietro a inizio giugno quando Marotta si è visto rifiutata la proposta di un prestito biennale con diritto di riscatto a 28 milioni, al momento la Roma corre da sola.
La differenza rimane di 7 milioni (32 la valutazione del cartellino da parte degli emiliani, 25 quella giallorossa) da cui va decurtata la percentuale del 30% sulla rivendita in mano della Roma. Ed è proprio su questo che fanno leva a Trigoria. Un braccio di ferro che soltanto il tempo e il pressing dell’agente del ragazzo potrà attenuare. A meno che nella trattativa non entri un giovane. Ma anche qui le parti sono lontane: il Sassuolo chiede Bove, la Roma è disposta a parlare di Felix, Tripi o Volpato.
FONTE: Il Messaggero – S. Carina