La Roma passa al texano Dan Friedkin, mentre James Pallotta dice addio ai giallorossi dopo 8 anni. Il presidente della Roma, James Pallotta, ha sottoscritto l’accordo vincolante per la cessione della partecipazione di controllo della società giallorossa al gruppo Friedkin. L’operazione è valutata in circa 591 milioni di euro, compresi debiti che si avvicinano ai 300 milioni, e dovrebbe concludersi entro la fine di agosto.
Nei 591 milioni, oltre ai debiti, è compreso anche l’aumento capitale già deliberato ma non sottoscritto per il club Il completamento dell’operazione comporterà infine l’obbligo per Friedkin di lanciare un’offerta pubblica obbligatoria sulle azioni in circolazione del club (che rappresentano circa il 13,4% del capitale sociale del club).
L’As Roma verrà quindi delistata. Facendo due calcoli, è facile ipotizzare che tra la ricapitalizzazione e i debiti se ne dovrebbero andare già tra i 350 e i 400 milioni di euro, in quanto Friedkin dovrà completare l’aumento di capitale da 150 milioni di euro già deliberato, per il quale restano da mettere sul piatto almeno 80-90 milioni. Un passaggio completo di tutte le azioni in mano a Pallotta (affiancato dagli advisor di Goldman Sachs e dello studio legale Tonucci) sarà comunque da perfezionare entro il 17 agosto.
FONTE: Il Sole 24 ore