Nel weekend è attesa a New York la firma dei contratti per la cessione della Roma, che passerà da James Pallotta a Dan Friedkin. L’affare, infatti, è virtualmente concluso. Si aspetta di conoscere la valutazione definitiva del club, ma dovrebbe aggirarsi intorno ai 700 milioni di euro. In questa cifra sono compresi l’esposizione debitoria (circa 270 milioni) e la ricapitalizzazione in corso (circa 150 milioni).
I quasi 280 milioni rimanenti andranno al patto di sindacato – circa una trentina di soci – di cui Pallotta è il “front man” e quello che le detiene le quote di maggioranza. Tenendo conto, però, che in questi 9 anni il presidente e i suoi partner hanno iniettato circa 200 milioni, il ricavato finale dall’investimento sarà intorno agli 80 milioni, da dividere in parti disuguali.
Friedkin sta già scegliendo i futuri manager del club giallorosso. Tra nomi papabili ci sono quelli di Umberto Gandini , Gian Paolo Montali, Marzio Perrelli, vice presidente di Sky ed ex capo di Goldman Sachs ed Ernesto Paolillo, ex dirigente dell’Inter ed ex consigliere dell’Eca.
FONTE: La Gazzetta dello Sport