La settimana prossima potrebbe essere decisiva per il passaggio di proprietà della Roma da James Pallotta a Dan Friedkin. Nei giorni che verranno, infatti, si completerà la due diligence sui conti societari, fase che precede la formalizzazione da parte del magnate texano dell’offerta ufficiale al presidente giallorosso per l’acquisto del pacchetto di maggioranza del club.
I successivi passaggi da seguire: 1) si dovrà riunire il board di The Friedkin Group per poi formalizzare e presentare l’offerta a Pallotta e soci; 2) in caso di accordo si procederà poi alla firma del contratto preliminare, cosa che succederà negli Usa, tra Houston e Boston; 3) ottenere – subito dopo il signing – l’ok dell’Antitrust (che dovrà verificare che non ci sia la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante tale da eliminare o ridurre la concorrenza); 4) lanciare l’Opa sul flottante (e cioè la quota di azioni che ancora sono «libere»).
Se tutto andrà come deve andare, tra la firma del preliminare e il passaggio di consegne definitive passeranno circa due mesi.
FONTE: La Gazzetta dello Sport