Sei giorni al gong finale del mercato, sei giocatori ancora da piazzare. In questo rush finale di trattative più o meno convulse la Roma sta cercando di sistemare le cose anche in uscita. Si cerca una sistemazione a Olsen, Fazio, Juan Jesus, Coric, Pastore (difficilmente potrà partire visto l’infortunio all’anca) e Perotti. Un tesoretto (circa 15 milioni di euro netti, al lordo più o meno 27-28) che la Roma spera di sfruttare ancora in questi ultimi giorni. Non più incassando soldi per i cartellini, ma almeno provando ad abbassare il monte-ingaggi.
Il vero problema, però, è che alcuni giocatori erano anche stati piazzati altrove, ma poi la Roma si è dovuta scontrare con la volontà degli stessi di restare, rifiutando i trasferimenti. È il caso dei due difensori centrali, Fazio e Juan Jesus, oramai fuori dai radar di Fonseca (anche se poi Fazio potrebbe rientrarci a fine mercato). Il brasiliano, di conseguenza, molto probabilmente resterà a Trigoria, così come rischia di restarci anche Olsen: sullo svedese c’era forte il Watford fino a qualche giorno fa, ma la trattativa non si è conclusa.
Su Coric, invece, è piombato all’improvviso l’Aris Salonicco. Detto, appunto, che Pastore difficilmente potrà partire, in questo finale la Roma spera di dar via Perotti, sul quale resta forte l’interesse del Fenerbahce, con la Roma che – in caso l’operazione vada in porto – potrebbe incassare anche un paio di milioni, oltre che liberarsi di un ingaggio pesante (quasi 3).
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese