I legali sono al lavoro per il passaggio di consegne della Roma da James Pallotta a Dan Friedkin e nelle prossime ore verrà estesa l’esclusiva firmata il 29 dicembre scorso, dal 26 gennaio a metà febbraio. Per il signing c’è una data indicativa, ossia domenica 16 febbraio. «Il tempo è un fattore negoziale», spiega una fonte tecnica coinvolta. Ieri, inoltre, sarebbe andata in scena una video conference sull’asse Roma-Houston con il coinvolgimento degli studi legali americani che affiancano Chiomenti e Latham & Watkins.
Sul prezzo, invece, resta il valore di 704 milioni di euro, al lordo del bond di 275 milioni e dei 60 milioni circa di oneri per il nuovo stadio spesi da Pallotta. Ma Pallotta chiede un conguaglio considerando la cessione dell’area di Tor di Valle compresa Euronova all’imprenditore ceco Radovan Vitek. La firma finale degli accordi fra Parnasi, Unicredit e Vitek dovrebbe avvenire entro il termine del 17 febbraio.
I legali di Pallotta inoltre hanno chiesto una “success fee” cioè una “commissione di successo”: è una clausola contrattuale che serve per garantire al venditore una percentuale di guadagno eventuale futuro e dovrebbe dunque assicurare a Pallotta una somma legata all’incremento dei ricavi dell’attività del club.
FONTE: Il Messaggero