Un guaio tira l’altro. La Roma è tornata dalla Bulgaria senza punti e con un giocatore in meno: si ferma anche Nicola Zalewski, bloccato da un problema al flessore sinistro dopo aver giocato tutta la partita. I primi esami hanno scongiurato un infortunio grave, potrebbe trattarsi di un affaticamento, ma solo i prossimi accertamenti stabiliranno i tempi di recupero.
ntanto lunedì a Empoli l’esterno polacco non ci sarà, l’ipotesi peggiore è che torni dopo la sosta, a inizio ottobre. Il campo del Ludogorets, in condizioni inaccettabili, ha avuto un ruolo in questo nuovo stop, il terzo di natura muscolare per la Roma da inizio stagione dopo le lesioni subite da Kumbulla ed El Shaarawy nella gara con il Monza.
Un trend allarmante se si considera che si sono giocate appena sei partite ufficiali: la media è di un infortunio muscolare ogni due gare. Ed è già molto più alta della scorsa stagione, quando in avvio solo Smalling – giocatore dai muscoli sempre a rischio – si era fermato.
La Roma non è certo l’unica squadra che deve fare i conti con un’infermeria affollata in un’annata di impegni ancor più compressi per via del Mondiale invernale. Ci si allena troppo poco, si gioca tanto e si è dovuti partire prima. Ecco i risultati.
FONTE: Il Tempo – A. Austini