Ma cosa può aver portato il padre di un calciatore in rampa di lancio come Gianluca Scamacca ad un gesto così folle? Difficile capirlo, anche per lo stesso Gianluca. «Sono rimasto molto scosso da tutto ciò che è successo e ho letto. Davvero non so spiegarmelo – ha detto l’attaccante del Genoa proprio mentre si stava godendo alcune ore di relax con la fidanzata Flaminia –.
Per me è doloroso parlarne, ma forse è necessario. Mio padre da molto tempo non vive con mia madre, non sono divorziati solo perché non si sono mai sposati, io sono cresciuto con mia madre e mia sorella. Sono loro la mia famiglia» «Abbiamo rapporti solo saltuari, lo vedo pochissimo – continua Scamacca –.
Ma è una storia familiare che preferisco tenere per me. Chiedo rispetto della mia privacy. Mio padre non ha mai avuto a che fare con la gestione della mia carriera, tantomeno negli ultimi anni». E forse è anche questo che ha portato papà Scamacca a quel gesto folle, il fatto di sentirsi tagliato fuori non solo dal suo contesto familiare, ma anche dal futuro professionale del figlio.
FONTE: La Gazzetta dello Sport – A. Pugliese