Incontro e annuncio. La serata di ieri è servita alla Roma anche per il suo futuro: il sindaco Gualtieri si è visto all’Olimpico prima del match con Dan e Ryan Friedkin e il Ceo Pietro Berardi, che gli hanno confermato l’intenzione di presentare a breve lo studio di fattibilità per il nuovo stadio giallorosso da costruire a Pietralata.
L’obiettivo è ottenere la convocazione della conferenza dei servizi, da cui partirà l’iter che poi porta al pubblico interesse. “I Friedkin – spiega Gualtieri durante l’intervallo della sfida contro l’Helsinki – mi hanno appena comunicato che ad ottobre la Roma presenterà ufficialmente il progetto stadio a Pietralata e noi siamo molti contenti e soddisfatti. Con serietà lo esamineremo attentamente“.
Dopo anni di lavoro sprecato per Tor di Valle, si sta quindi per aprire il nuovo iter burocratico e si ricomincia tutto da capo. Lo studio di fattibilità, predisposto dallo studio Gau dell’architetto Gino Zavanella per conto della Roma, svelerà finalmente tutti i dettagli dell’impianto pensato dai Friedkin, compresile opere previste per la viabilità, ma non ancora il disegno architettonico che verrà messo a bando tra almeno due studi internazionali (due archi-star americane in pole).
La Roma vuole costruire uno stadio da 55-60 mila posti. Uno dei nodi da sciogliere riguarda proprio il diritto eventuale degli ex proprietari dei terreni allora espropriati: qualcuno si è già mosso in tribunale in via preventiva. “Vedremo – spiega a tal proposito Gualtieri – noi abbiamo esaminato tutti gli aspetti giuridici del tema e siamo fiduciosi. Il nuovo stadio sarà pronto nel 2025/26? Speriamo nei tempi più rapidi possibili. Non ne ho idea, dovete avere pazienza e vedere il progetto”.
FONTE: Il Tempo – A. Austini