Nuovo esame di maturità per la Roma Primavera, che adesso non vuole proprio fermarsi. I giallorossi – primi a punteggio pieno dopo cinque giornate e reduci dal 4-0 rifilato alla Lazio nel derby – scendono in campo questa mattina alle 10 contro la Juventus (diretta Sportitalia e Roma Tv) con l’obiettivo di allungare la striscia di vittorie consecutive e lanciarsi in una fuga solitaria. La gara non si giocherà al Tre Fontane ma al Fulvio Bernardini di Trigoria.
Se i giallorossi arrivano con il vento in poppa alla sfida di oggi, i bianconeri sono fermi a quota 7 punti in classifica (con due gare in meno rispetto alla Roma) e non giocano una partita sul campo dal 3 ottobre a causa dei rinvii causa Covid-19. Il tecnico Bonatti dovrebbe affidarsi al classe 2002 Da Graca che ha già segnato tre reti dall’inizio della stagione. Alberto De Rossi invece sembra intenzionato a riproporre l’undici titolare sceso in campo contro la Lazio, eccezion fatta per Podgoreanu: il talento israeliano infatti è stato convocato in prima squadra da Fonseca in vista di Roma-Fiorentina. Al posto dell’esterno offensivo il tecnico romanista dovrebbe schierare Ciervo, che cercherà di timbrare nuovamente il cartellino dopo la rete realizzata la settimana scorsa nella stracittadina giocata a Formello.
Nonostante i favori del pronostico De Rossi rimarca il valore dell’avversario: «Le nostre partite sono state praticamente perfette. La Juventus non gioca da un paio di partite, ma abbiamo visto cosa sanno fare. Sono palleggiatori, hanno giocatori tecnici. È una squadra forte, che non ha paura di giocare, ti affronta a viso aperto ed è temibilissima. Sarà una bellissima partita, tra due squadre che giocano a viso aperto e che cercano sempre la via della rete. Gli avversari sono tutti difficili da affrontare, da parte nostra c’è grande rispetto. Abbiamo sempre un’idea: meglio concentrarsi su di noi e non sugli altri, che sono forti e vanno rispettati».
FONTE: Il Tempo – E. Zotti