La Roma continua a lavorare intensamente sul mercato, sia in entrata che in uscita. La giornata di ieri non ha portato alcuna fumata bianca definitiva, ma sono stati fatti dei grandi passi avanti sia sul fronte che coinvolge Dzeko-Milik-Under-Riccardi, sia quello che riguarda la cessione di Kolarov all’Inter. L’affare che coinvolge il terzino serbo è infatti vicinissimo ad una lieta conclusione dopo che negli scorsi giorni il suo nuovo agente, Alessandro Lucci, aveva trovato un accordo contrattuale con i nerazzurri. Ciò che manca prima del via libera per il trasferimento in Lombardia e le visite mediche di rito è l’intesa tra le due società.
La Roma per privarsi dell’ex City chiede un indennizzo da un paio di milioni, mentre l’offerta di Ausilio, che con questa mossa soddisferà in pieno le richieste di Conte, è di poco superiore al milione di euro. Come di consueto in queste situazioni basterà un leggero sforzo da una parte e dall’altra e si arriverà alle strette di mano, con i giallorossi che si libereranno di un ingaggio da 3 milioni di euro netti a stagione e realizzeranno una plusvalenza intorno ad 1 milione, visto che il giocatore (a gennaio aveva rinnovato fino al 2021 con opzione fino al 2022) ha un ammortamento residuo di circa 600mila euro.
Tornando al valzer degli attaccanti il Ceo romanista Fienga ha registrato delle importanti aperture da parte di Milik, impegnato ieri nel primo test amichevole della stagione con il Napoli. L’attaccante polacco oggi partirà per il ritiro della nazionale, ma ha iniziato a capire che la Juventus – da segnalare un contatto tra Paratici e l’agente Pantak – lo ha sedotto e poi abbandonato, preferendogli proprio Dzeko. Con l’entourage del numero 99 dei partenopei c’è già un accordo di massima per un contratto da 4,5 milioni annui e si aspetta che Milik si convinca pienamente per premere sull’acceleratore che regola tutta la maxi-operazione.
Praticamente già tutto definito con il Napoli, a cui andranno Under e Riccardi, che avranno una valutazione complessiva da 40 milioni e bonus, una quotazione praticamente identica a quella del centravanti che verrà ceduto dal club di De Laurentiis. Passi in avanti anche sul fronte Dzeko, con la Juventus che ha garantito al bosniaco un biennale da 7,5 milioni netti, la stessa cifra che percepisce nella Capitale. Va trovata un’intesa definitiva tra i bianconeri e la Roma: si ragiona su 10 milioni più 2 di bonus e l’inserimento di alcuni giovani nella trattativa (18 milioni di valutazione complessiva per il numero 9).
Il capitano romanista deve inoltre vincere le resistenze della moglie Amra, che il 10 settembre darà alla luce un’altra figlia e preferirebbe restare a Roma. Chiusura su Santon e Karsdorp: entrambi hanno diverse offerte e si stanno valutando le numerose opzioni sul tavolo, tenendo presente che la Roma reputa l’esterno olandese un giocatore dal valore importante e non ha nessuna intenzione di regalarlo come successo lo scorso anno.
FONTE: Il Tempo – F. Biafora