E’ arrivato ai club di Serie A il decalogo con le indicazioni per affrontare l’emergenza coronavirus. Più di un decalogo, in realtà: si tratta di 21 regole stilate dalla Federazione dei Medici Sportivi Italiani. Istruzioni d’igiene, per lo più, come quella sulla condivisione delle borracce che da ora saranno personalizzate.
Anche in Francia è stato diffuso un protocollo di sicurezza per Ligue 1 e Ligue 2: vietate le strette di mano tra giocatori ed arbitri, così come quelle tra allenatori e addetti di ogni genere. I bambini che accompagnano le squadre in campo prima dei match da noi non saranno più ammessi, mentre in Francia non verranno più tenuti per mano, ma per le spalle.
Poi ci sono le misure adottate dai singoli club: il Parma ha sostituito il cesto di frutta da cui i giocatori attingono a fine allenamento con dei piatti individuali. Il Napoli ha suggerito di evitare visite dai parenti lontani, mentre il Toro ha sospeso le cene sociali. Il Bologna ha sconsigliato ai calciatori di fermarsi fuori dal centro di allenamento per firmare autografi. Ovunque, poi, è stata soppressa la zona mista.
FONTE: La Repubblica