Chris Smalling è nato a Greenwich, il borgo reale di Londra che dà il nome al celebre meridiano ed è il punto zero del fuso orario: in teoria, dovrebbe avere sempre i tempi giusti. (…)
Il gigante inglese di origini giamaicane – 30 anni a novembre – a Roma dovrà quindi masticare pane duro, ma non farà fatica visto che è vegano, grazie a sua moglie, la modella Sam Cooke, sposata nel giugno 2017 sul lago di Como (…).
Grande fisico – è alto 1,94 -, veloce, forte nel gioco di testa, è un difensore classico, con 31 presenze e un gol in Nazionale e 9 stagioni alle spalle con lo United, con cui ha vinto 2 campionati, 1 Europa League, 4 Community Shield, una Coppa d’Inghilterra e una di Lega. Quella appena iniziata, in cui è stato relegato in panchina dopo l’acquisto di Maguire, era la decima.
È questo è il punto: la voglia di riscattarsi a Roma, con l’Europeo alle porte. La carriera si è complicata nel 2018, quando fu escluso dal c.t. Southgate dal Mondiale. Poi un infortunio al piede a dicembre dopo aver prolungato il contratto fino al 2022 e un rapporto mai decollato con Solskjaer, nonostante l’appoggio dei tifosi espresso sui social anche ieri.
Duro ma non cattivo (ad aprile ha fortuitamente rotto il naso a Messi) Smalling ha numeri non banali: 323 gare e 18 gol. In generale, 342 partite in Premier, dove debuttò nel Fulham il 24 maggio 2009. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport