“Dicembre ci dirà chi siamo”. Claudio Ranieri non va neanche troppo per il sottile. (…) La Roma nelle prossime sei partite – quelle di dicembre appunto – si gioca molto, se non tutto. Perché se in campionato ha subito tre partite (Lecce, Como e Parma) che la possono rilanciare o quantomeno allontanare dalla zona salvezza, nelle coppe ci saranno due sfide da dentro o fuori: con il Braga in Europa League e con la Sampdoria in Coppa Italia. (…)
Si parte domani sera dal Lecce, dunque, partita che a Roma evoca sempre scenari nefasti. (…) “Adesso inizia il nostro campionato, dicembre ci dirà chi siamo davvero e cosa vogliamo fare – ha detto Claudio Ranieri – Il Lecce è una squadra che non molla mai, dovremo essere furbi e determinati, sarà importante lottare su ogni pallone”. (…)
“In questo momento la classifica ci dice che dobbiamo lottare per uscire dalla lotta per la salvezza – continua l’allenatore della Roma – I miei giocatori sono abituati a stare in altre posizioni, a vivere altre situazioni. Ecco perché dico che dicembre ci dirà chi siamo. (…)
Certo, i tanti impegni – sei partite in 22 giorni – implicano anche delle rotazioni e la rosa della Roma sembra lunga, ma di fatto lo è solo sulla carta. (…)
Anche perché i problemi sono dietro l’angolo, basta vedere la situazione di Dovbyk: “Non sta bene, è influenzato. Con l’Atalanta è riuscito a giocare, ma non so se con il Lecce ce la farà”. (…)
FONTE: La Gazzetta dello Sport