Il sogno di ogni club di Serie A è quello di avere uno stadio di proprietà. In molti ci hanno provato, vedi la Roma di Pallotta che ha investito per nove anni per ritrovarsi alla fine con un nulla di fatto. O anche Commisso con la Fiorentina, che ha rinunciato dopo poco tempo, o ancora l’Inter e il Milan che non hanno potuto portare avanti i propri progetti come volevano a causa della lenta e lunga burocrazia.
La Serie A è in crisi, e secondo gli ultimi studi sono 5.2 i miliardi di debiti accumulati dalle società italiane. In Italia 14 impianti su 20 sono di proprietà pubblica, mentre in giro per l’Europa i numeri sono praticamente ribaltati. In Premier League solo un quinto degli impianti non è di proprietà, mentre in Bundesliga solo il 39% è pubblico. Confronto che vede la Serie A uscire male anche per gli investitori che vorrebbero affacciarsi verso il massimo campionato e che, alla fine, restano delusi e con nulla in mano. I ricavi calano e gli investitori scappano, serve cambiare marcia per uscire da questa crisi.
FONTE: La Repubblica