Adesso la Roma può annoverare tra i punti di forza anche la difesa. I 5 successi di fila affascinano, così come la striscia di 16 risultati utili in campionato (considerando anche il pari di Verona, poi trasformato in sconfitta a tavolino) cominciata proprio dopo l’ultima sconfitta di Napoli a cui seguì il cambio di sistema, ma se anche a Cluj, in piena moria di centrali difensivi, ha ritenuto inamovibile la difesa a tre, segno che sa mettere il passato – e quindi anche il suo storico 4-2-3-1 – nella giusta prospettiva: «Quello che avevo in testa quando sono arrivato è molto distante da quello che siamo oggi – dice Fonseca – Idee perfette non esistono, esistono idee che portano risultati oppure no. In ogni caso, essere offensivi è la cosa fondamentale. Mi hanno mandato un articolo che diceva che nelle prime 60 partite sono stato l’allenatore più offensivo degli ultimi 90 anni della Roma. Penso sia entusiasmante».
FONTE: La Gazzetta dello Sport – M. Cecchini