Intervento riuscito a Nicolò Zaniolo che dovrà andare con molta cautela per i tempi di recupero. Il professor Christian Fink, il chirurgo che l’ha operato, ha spiegato la situazione: “Zaniolo è un ragazzo molto motivato, ha uno spirito che gli ha permesso di affrontare al meglio questa sfida: l’elemento psicologico conta eccome. Il fatto che si sia rotto l’altro ginocchio rispetto a quello di gennaio rende più semplice il recupero. C’è la ragionevole speranza che l’atleta torni ai livelli di prima, lavoreremo per questo”.
Sui tempi di recupero invece non si è sbilanciato, non escludendo fino a 9 mesi: “A noi interessa che Zaniolo recuperi pienamente l’efficienza agonistica. Quando parliamo di sportivi così giovani, non è il mese in più o in meno a fare la differenza”. Ha parlato infine anche delle possibili cause: “Un infortunio di un professionista può dipendere da varie componenti. Ma io credo che si sia trattato semplicemente di sfortuna”.
FONTE: Il Corriere dello Sport – R. Maida