Il fuorigioco cambia: così ha deciso l’Ifab. Si introduce la tolleranza, si restituisce potere al guardalinee. Addio agli offside millimetrici. L’ha spiegato il segretario generale Lukas Brud: «In teoria un fuorigioco di un millimetro è fuorigioco, ma se la prima decisione è di non fischiarlo e poi il Var deve usare 12 telecamere, vuol dire che errore chiaro ed evidente non era. Lo comunicheremo presto a tutte le competizioni».
La nuova direttiva È già allo studio un’informativa per le federazioni che spieghi come applicare la tecnologia ai casi limite, quelli in cui attaccante e difensore sono sostanzialmente in linea e la distanza è millimetrica.
Quale sarà il perimetro in cui usare la tolleranza? L’Ifab troverà la mediazione nello spirito originario del Var: “risolvere solo gli errori “chiari ed evidenti”, non “arbitrare al video”. Certo non può essere un caso se la nuova interpretazione arriva dopo che il presidente dell’Uefa, Aleksander Ceferin, s’era speso di recente contro i fuorigioco microscopici: «Oggi se hai il naso lungo finisci in offside, ci vuole una tolleranza di alcuni centimetri, proporremo una modifica al regolamento». A qualcuno tornerà in mente la “questione di centimetri” del famoso gol di Turone, ma stavolta non ci sarà un Boniperti a chiuderla regalando un metro ai suoi avversari.
FONTE: La Repubblica