Nonostante la Roma arrivasse dalla convincente e netta vittoria contro il Braga in Europa League, nella serata di ieri la squadra di Fonseca non è stata in grado di superare la trasferta di Benevento. La squadra di Inzaghi infatti ha fermato i giallorossi sullo 0-0, senza lasciare mai spazio alla squadra di Fonseca per trovare la giocata decisiva. La Roma troverebbe il rigore nell’ultimo minuto di recupero, ma la verità è che oltre al giusto fuorigioco segnalato dal Var sarebbe stato un caso.
Un’azione fortuita in una partita svuotata di emozioni. Lo stesso tecnico portoghese conferma questa impressione al termine del match: «Siamo stati lenti e prevedibili. Siamo arrivati negli ultimi 30 metri senza difficoltà, ma poi non siamo stati concreti e siamo stati poco aggressivi. I giocatori hanno capito che abbiamo bisogno di essere più concreti. Noi possiamo fare meglio, ma il Benevento si è chiuso bene, non siamo riusciti a passare. Dzeko ha giocato bene a Braga, oggi ha giocato Borja. Per glia attaccanti questo tipo di partite sono le più di difficili. Non c’è un attaccante titolare in questa squadra. La squadra ha giocato sempre con l’intenzione di arrivare subito alla finalizzazione, ma è vero che sono mancate un po’ di iniziative individuali. Dobbiamo provare di più a tirare da fuori in partite come queste, ma penso fosse difficile oggi fare più punti».
FONTE: La Repubblica – M. Pinci